Com'è come non è, tutti i problemi e le questioni connesse all'esistenza in Italia di una classe politica privilegiata e inefficiente si sono dissolte come neve al sole da quando il governo Prodi se ne andato a casa lasciando il posto al ritorno trionfale di Berlusconi.
Il popolo, come sembra preferibile chiamare l'insieme dei cittadini da un po' di tempo a questa parte, non sembra minimamente in grado di mettere in connessione la questione giustizia con quella dei privilegi dei politici.
I privilegiati erano naturalmente gli altri, chi gli altri? gli altri, quelli che stavano al governo prima; e i tartassati e perseguitati dalla giustizia siamo noi, noi che siamo adesso al governo.
Se si tratta proprio di trovare una classe di privilegiati, andateli un po' a cercare tra gli statali-fannulloni che, com'è come non è, in quantitativi industriali, abbiamo pensato bene (noi, gli altri: i politici insomma) di immettere tra i ranghi dell'amministrazione pubblica nelle varie demeritocratiche infornate concorsuali.
Plotoni di persone che non sanno niente e non sanno fare niente e che obbligano quelli che qualcosa sanno e sanno fare a fare il lavoro di quattro.
Il popolo, come sembra preferibile chiamare l'insieme dei cittadini da un po' di tempo a questa parte, non sembra minimamente in grado di mettere in connessione la questione giustizia con quella dei privilegi dei politici.
I privilegiati erano naturalmente gli altri, chi gli altri? gli altri, quelli che stavano al governo prima; e i tartassati e perseguitati dalla giustizia siamo noi, noi che siamo adesso al governo.
Se si tratta proprio di trovare una classe di privilegiati, andateli un po' a cercare tra gli statali-fannulloni che, com'è come non è, in quantitativi industriali, abbiamo pensato bene (noi, gli altri: i politici insomma) di immettere tra i ranghi dell'amministrazione pubblica nelle varie demeritocratiche infornate concorsuali.
Plotoni di persone che non sanno niente e non sanno fare niente e che obbligano quelli che qualcosa sanno e sanno fare a fare il lavoro di quattro.
4 commenti:
Che cosa triste.
A volte penso che la corruzione, il menefreghismo, l'arroganza siano per molti italiani, una dotazione genetica.
Arrivo qui per caso - la magia della rete, io la chiamo - e sto sbirciando tra i tuoi post. Insomma, bel blog!
@Salvatore
Se non proprio genetica, talmente intrinseca da non essere nemmeno percepita nelle sue schifosissime manifestazioni.
(scusa il ritardo: rientrato ieri da ferie tra Alto Adige e Sardegna)
@Marica
Grazie, darò subito un'occhiata anche al tuo.
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